Elisabetta Zamparutti, deputata radicale in Commissione Ambiente, in merito alla notizia di un imminente decreto che in 600 casi sospenderebbe in Campania, fino al 31 dicembre 2011, le demolizioni di immobili destinati a civile abitazione a seguito di condanna penale se occupate da soggetti privi di altra abitazione, ha dichiarato:
“Se il Consiglio dei Ministri adotterà un testo simile, il Governo diventerà una vera e propria “casa di tolleranza”. Ricordo al Presidente Berlusconi che la Camera dei Deputati, con una mozione (1-00324 ) approvata all’unanimità, ha impegnato, lui ed il Governo, a realizzare “un'efficace e severa politica di contrasto alle violazioni in materia urbanistica e all'abusivismo edilizio, soprattutto costiero, rafforzando il sistema dei controlli in funzione di una maggiore attenzione al rispetto del suolo e garantendo l'applicazione di sanzioni certe per gli attori che non rispettino le normative in materia”. Berlusconi ascolti il Parlamento, invece di proporre miseri ampliamenti volumetrici e tollerare l’abusivismo campano dietro al quale prolifera la camorra. Quello che serve al Paese, e alla Campania in particolare, è invece un grande piano per la rottamazione edilizia, con eventuale delocalizzazione degli edifici pericolosi che sorgono in zone a rischio e riconoscendo priorità di intervento alle aree ad elevato rischio idrogeologico.”
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