
Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani:
"La conferma da parte della Corte di giustizia Ue del taglio di 79 milioni di euro di fondi Ue alla Puglia per carenze nei controlli e nella gestione delle spese prefigura, di tutta evidenza, un nuovo notevole danno erariale. Per questo nei prossimi giorni presenteremo ancora un esposto alla Corte dei conti. E qui bisogna, per l’ennesima volta, ricordare come la questione relativa alle rettifiche finanziarie continui a essere sottovalutata nel nostro Paese, eppure è stata la stessa magistratura contabile a lanciare l’allarme: l’Italia risulta essere tra gli stati membri maggiormente sanzionati, secondo solo alla Grecia, tant’è che nei sei anni che vanno dal 2007 al 2013, abbiamo subito rettifiche finanziarie superiori ai 900 milioni di euro. Di fronte a queste cifre, il governo Renzi non può fare finta di nulla, deve invece intervenire affinché i fondi comunitari siano spesi in modo corretto e trasparente, sollecitando le regioni inadempienti a impegnarsi finalmente nei controlli, fino a prospettarne la surrogazione con commissari ad hoc, visto che fino ad oggi hanno latitato. La perdita di centinaia di milioni di euro del Fondo europeo per lo sviluppo è un lusso che il Paese, e in particolare le regioni economicamente depresse, non possono permettersi. È ora che l'efficacia della politica regionale venga pesata e valutata sulle capacità di ben amministrare le risorse loro affidate".