
La Regione Toscana ha presentato un programma di superamento dell’Opg di Montelupo Fiorentino che prevede, tra le altre cose, il trasferimento degli internati psichiatrici al carcere a custodia attenuata “Gozzini” di Firenze, più conosciuto come “Solliccianino”. Il trasferimento è previsto non prima di un anno, non prima cioè dei lavori di adeguamento strutturale del carcere fiorentino, l’indizione della relativa gara di appalto, e l’assunzione di personale specializzato. Da qui la decisione di spostare i detenuti del Gozzini e chiudere di conseguenza la positiva esperienza dell’istituto a custodia attenuata che ha funzionato bene nel suo difficile compito di reinserimento sociale e riabilitazione del detenuto. Senza contare che la decisione presa dalla Regione Toscana è avvenuta, consapevolmente, in piena violazione della Legge 81/2014 che ha sancito la chiusura degli Opg il 31 marzo, senza nessuna proroga. Nell’interrogazione, presentata dal vicepresidente della Camera Roberto Giachetti (Pd), si chiede proprio perché, con questi presupposti di merito, la Regione Toscana non sia stata ancora commissariata da parte del Governo.
Rita Bernardini, segretario di Radicali Italiani, ha dichiarato:
“Ogni giorno aumentano le ragioni a fondamento dell’iniziativa nonviolenta che abbiamo intrapreso con Marco Pannella e tanti altri compagni sui temi della giustizia e contro la continua macelleria di diritto che avviene nel nostro Paese. Abbiamo saputo, per esempio, che la Regione Toscana ha deciso di fare un ‘mini Opg’, smantellando l'unico carcere (a custodia attenuata) che funzioni in termini di reinserimento futuro dei detenuti: via, dunque, i detenuti di Solliccianino (Firenze), questa la scelta irresponsabile della Regione per contrastare la quale sono al lavoro i compagni dell’Associazione per l’iniziativa radicale “Andrea Tamburi” di Firenze. Grazie, ancora una volta, al vicepresidente della Camera, Roberto Giachetti (Pd), che su questa vergogna ha depositato un'interrogazione parlamentare”.
Leggi l’interrogazione depositata da Roberto Giachetti [2] (Pd), vicepresidente della Camera dei Deputati.