
Dichiarazione di Marco Cappato, promotore della legge popolare per l'eutanasia legale e Tesoriere dell'associazione Luca Coscioni:
"La ministra Lorenzin, rispondendo alla interrogazione della parlamentare Marisa Nicchi di Sel, ha sottolineato come il tema del fine-vita sia considerato dal governo come materia di "esclusiva prerogativa parlamentare" e che il Parlamento debba essere sede di un "approfondito confronto e dibattito". Il chiarimento fornito dal governo conferma le gravi responsabilità del Parlamento, e in particolare della Camera dei Deputati. L'articolo 71 della Costituzione, infatti, prevede infatti che il popolo eserciti l'iniziativa delle leggi, mentre la proposta di legge di iniziativa popolare per l'eutanasia legale è depositata alla Camera da un anno e mezzo senza che l'iter sia stato in alcun modo avviato. Per un governo che si rimette al Parlamento abbiamo un Parlamento che viola la Costituzione".
"Ci auguriamo che il Presidente della Repubblica Mattarella voglia riservare massima attenzione a questa situazione già stigmatizzata dal presidente Napolitano".