
Dichiarazione di Marco Cappato, Radicale, Promotore della campagna EutanaSIALegale e Tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni:
"Ha ragione il presidente del Consiglio di Stato, Giorgio Giovannini: il tema del fine vita non può essere lasciato alle decisioni dell''autorità giudiziaria ma necessita di un intervento del legislatore".
"Il problema è che i Parlamentari rifiutano persino il dibattito. Da quando abbiamo depositato la nostra proposta di legge di iniziativa popolare, nel settembre 2015, non abbiamo trovato nemmeno un gruppo politico disposto a inserire quella legge tra quelle delle quali si chiede la discussione. Il Parlamento latita, nonostante i richiami dell'allora Presidente della Repubblica Napolitano, nel 2006 e nel 2014".
"L'assenza di una legge ha come conseguenza quella di consegnare all'arbitrarietà assoluta il rispetto del diritto costituzionale alla salute e quello alla libertà di interrompere un trattamento sanitario. La nostra proposta mira a superare tale arbitrarietà attraverso il pieno rispetto dell'autodeterminazione individuale su eutanasia e interruzione delle terapie. È ora che il Parlamento si faccia vivo".