
Dichiarazione di Maurizio Bolognetti, membro della giunta di Radicali Italiani e consigliere dell’Associazione Coscioni:
"Con piacere ho raccolto l’invito che mi è stato rivolto dal gruppo Agesci di Potenza e quindi domani parteciperò al cammino di riflessione sulla vicenda di Stefano Cucchi".
"Mi auguro che l’importante iniziativa organizzata dagli scout di Potenza possa essere anche l’occasione per un momento di riflessione sullo stato in cui versa l’amministrazione della giustizia e su carceri indegne di un paese civile che, per dirla con Marco Pannella, continuano ad essere luoghi di tortura per l’intera comunità penitenziaria".
"Ci sarò per chiedere giustizia per Stefano Cucchi e per ricordare anche a me stesso che l’Italia continua ad essere sul piano tecnico-giuridico uno Stato criminale che non rispetta la sua propria legalità, ad iniziare dalle Convenzioni internazionali poste a rispetto dei diritti dell’uomo".
"Ci sarò e porterò con me le parole che dal Quirinale sono giunte a Rita Bernardini il 21 novembre scorso: 'Ciò che occorre fare è continuare a profondere il massimo impegno per far sì che gli istituti carcerari italiani cessino in fretta di essere luoghi disumani'".
"Ci sarò per ricordare anche a me stesso quanto Marco Pannella va ripetendo da tempo: 'La strage di legalità ha sempre per corollario, nella storia, la strage di popoli’".