
Venti anni fa, nel novembre del 1994 nasceva Non c'è Pace Senza Giustizia, un comitato di parlamentari, sindaci e cittadini, costituito su iniziativa del Partito Radicale con il mandato di lanciare una campagna internazionale per la creazione di una corte penale permanente dopo l'esperienza dei tribunali ad hoc.
C’è voluto quasi un decennio di mobilitazione a tutti i livelli perché questo primo segmento di giustizia penale internazionale fosse istituito e iniziasse a funzionare, sia come suprema istanza giurisdizionale in casi di genocidio, crimini e guerra e crimini contro l'umanità, sia come deterrente rispetto alla commissione di tali atrocità.
Non c'è Pace Senza Giustizia vuole celebrare il suo ventesimo anniversario nel corso di una conferenza che faccia un bilancio dei primi dieci anni di attività della Corte Penale Internazionale, delle sfide e opportunità che la Corte si trova ad affrontare nell'esercizio del suo mandato, in particolare rispetto alla cooperazione da parte degli Stati e alla complementarità rispetto alle giurisdizioni nazionali.
La conferenza XX anniversario di Non c'è Pace Senza Giustizia: sfide e opportunità per la Corte Penale Internazionale si aprirà giovedì 13 novembre 2014 alle ore 9.00 presso la sala Zuccari del Senato della Repubblica e proseguirà nel pomeriggio, a partire dalle 14.00 presso la commissione Difesa del Senato.
I lavori saranno aperti dal presidente del Senato Pietro Grasso e da Emma Bonino, fondatrice di Non c'è Pace Senza Giustizia, e vedranno la partecipazione di diverse personalità tra le quali James Kirkpatrick Stewart, vice-procuratore della Corte Penale Internazionale.
Il programma è disponibile sul sito www.npwj.org [2]