
A sottolinearlo, con un po' di inevitabile ironia, è il radicale Silvio Viale, consigliere comunale del PD a Torino, dopo che Forza Italia ha deciso di non candidare gli "indagati" alle prossime elezioni regionali in Piemonte. Silvio Viale ha dichiarato:
"È pacifico che, se lo stesso criterio del Piemonte fosse adottato da Forza Italia nazionale, Silvio Berlusconi non sarebbe candidabile nelle liste di Forza Italia per qualunque tipo di elezione, come non potrebbe stare nelle liste di Forza Italia in Piemonte. E come lui tanti altri.
Prendo atto che sia Forza Italia a risolvere in questo modo il nodo della incandidabilità di Silvio Berlusconi".
© 2014 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati