
Roma, 12 ottobre 2013
Caro Matteo, su amnistia e indulto l'autogol è il tuo: preferisci insegnare la legalità ai giovani con uno Stato fuorilegge che viola i diritti umani di chi vive nelle carceri e delle milioni di famiglie che subiscono l'irragionevole durata dei processi?
Anziché inseguire le pulsioni popolari per mera propaganda, fai sapere agli italiani qual è la tua proposta per assolvere l'obbligo giuridico, politico e morale indicato dal Presidente Napolitano e dalla Corte europea di Strasburgo. E non rispondere, come hai fatto, che prima bisogna modificare Bossi-Fini, Fini-Giovanardi e custodia cautelare: erano tre dei dodici referendum radicali che hai rifiutato persino di firmare, al pari di quella classe dirigente che racconti di voler rottamare.
Ti aspettiamo gia domani al Comitato nazionale di Radicali italiani, in corso a Roma, per sentire le tue soluzioni e farle conoscere tramite Radio radicale agli italiani.
Dichiarazione di Mario Staderini, segretario di Radicali italiani