
In Italia occorrono in media più di 800 giorni per risolvere i procedimenti giudiziari che riguardano cause civili e commerciali. È quanto emerge da un monitoraggio sulla giustizia pubblicato, per la prima volta, dalla Commissione UE, che situa l'Italia agli ultimi posti della graduatoria.
Si tratta della nuova 'Classifica della giustizia europea' che avrà la funzione di un sistema di preallarme.
''L'attrattiva di un paese per essere un luogo dove investire e fare business è senza dubbio rafforzata dall'avere un sistema giudiziario indipendente ed efficiente'', così il vice presidente della Commissione UE Viviane Reding, commissario alla giustizia. ''È per questo che le riforme giudiziarie nazionali sono diventate una componente strutturale importante della strategia economica dell'Europa". Ha inoltre affermato: "una giustizia in ritardo è una giustizia negata. Come possono Stati e aziende prosperare quando ci vogliono per una prima udienza 4-5 anni, e 10 anni per una decisione finale?"
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