Debito di Giustizia/Debito Ecologico.
“La strage di legalità ha sempre per corollario, nella storia, la strage di popoli”
Latronico
P.zza Umberto I
Venerdì 22 febbraio
Ore 18.00
Pubblico Comizio della lista Amnistia Giustizia Libertà
Con
Marco Pannella
Candidato alla Camera e Presidente del Senato del PRNTT
Interverranno
Maurizio Bolognetti
Capolista alla Camera e Segretario di Radicali Lucani
On. Elisabetta Zamparutti
Candidata alla Camera e membro della Commissione Ambiente
On. Maurizio Turco
Candidato al Senato e Tesoriere del PRNTT
e i candidati alla Camera e al Senato delle liste AGL
Dichiarazione di Maurizio Bolognetti, capolista alla camera in Basilicata della lista Amnistia Giustizia Libertà.
Latronico(PZ) – La campagna elettorale delle liste lucane Amnistia Giustizia Libertà si chiuderà in piazza Umberto I a Latronico con l’intervento di Marco Pannella. Una volta di più proveremo a raccontare i numeri, le cifre, i dati della bancarotta della giustizia e del suo putrido percolato carcerario.
Proveremo a parlare di uno Stato che è “Stato canaglia” sul fronte della Giustizia e delle carceri, così come lo è sul fronte della tutela ambientale e quindi della salute umana. Mentre continuiamo a lottare e a nutrire la nostra fame e sete di legalità, Stato di diritto, di verità, questo nostro Stato sprofonda sempre più nelle sabbie mobili dell’ antidemocrazia e della negazione di conoscenza, che si traduce in un quotidiano attentato ai diritti civili e politici di un popolo. Ma noi non ci rassegniamo e proviamo ad essere speranza, a nutrire speranza. Continuiamo a scrivere il nostro “Elogio della Galera”, memori della lezione che ci arriva da storie altre, quelle di antifascisti che furono antitotalitari, il cui nome viene evocato da quelle tre parole che sono oggi la nostra “bandiera”, il nostro “vessillo”: Amnistia Giustizia Libertà.
Tre parole che possono essere declinate anche in Amnistia Giustizia e Libertà. Giustizia e Libertà di Ernesto Rossi e dei Fratelli Rosselli; di quel Carlo Rosselli che Palmiro Togliatti ebbe a definire “socialfascista”. C’è una storia che ci nutre e ci alimenta, che vive e si rinnova. E’ la storia di chi da sempre si batte per affermare la vita del diritto e il diritto alla vita, di chi sa che la strage di legalità si fa strage di popoli. Un paese che non rispetta la sua propria legalità è un paese perso. Con Marco Pannella affermiamo che in questo nostro Stato prevale “il diritto di fatto contro la lettera del diritto”. Ne parleremo, continueremo a parlarne e a batterci per interrompere la flagranza di reato in atto contro i diritti umani e la Costituzione.
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