
Dichiarazione di Rita Bernardini su Facebook:
«A molti fa comodo chiamarlo accordo politico e non TECNICO, ma Storace nel proporlo (poiché ci conosce) ha detto "non mi importa se mi voteranno contro (alle regionali c'è il voto disgiunto), ma quei due (Rossodivita e Berardo) che sanno fare opposizione, che si leggono carte e bilanci e che hanno fatto cadere la giunta (Polverini) di cui io facevo parte, li voglio in consiglio regionale a controllare e controllarmi".
Zingaretti, invece, ha chiesto l'epurazione proprio di quei due accomunandoli ai malversatori del suo partito, accettando che questi ultimi e le loro mogli parenti e amici fossero riciclati in parlamento, candidati a sindaco di Fiumicino, e - lo vedremo - nei posti di governo e sottogoverno che otterranno con la vittoria della nuova gloriosa macchina da guerra: insomma, fuori dalla regione Lazio, ricicciano da qualche altra parte»