di Maurizio Bolognetti, Segretario Radicali Lucani (in sciopero della fame dal 4 gennaio e in sciopero della sete dalla mezzanotte dell'11 gennaio)
Vorrei rispondere nella speranza che possa valerne la pena a chi ha voluto definire l’iniziativa nonviolenta condotta dai radicali “estorsione”
Gli unici veri estorsori sono coloro che hanno trasformato le nostre Istituzioni - ad iniziare dal Quirinale - in un bivacco. Noi altri chiediamo che il nostro Stato rispetti la sua propria legalità, il dettato costituzionale, l'art. 49 della Costituzione, le Convenzioni internazionali a tutela dei diritti umani, il diritto del popolo sovrano a poter conoscere per deliberare e lo facciamo dialogando, attraverso la nonviolenza, con un potere violento ed esso sì "estorsore" di diritti, diritto, legalità, verità e democrazia.
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