
Il Presidente della Repubblica Napolitano oggi ha affermato che “quando ci sono elezioni libere nessuno può prevedere il risultato. C’è sempre un certo grado di rischio quando si vota, vogliamo per questo non votare? O per essere tranquilli vogliamo scrivere a tavolino il risultato delle elezioni? Vedremo come si esprimeranno i cittadini”
Non me ne voglia il Presidente Napolitano, ma di libero e democratico le prossime elezioni non avranno nulla.
A pochi mesi dal voto gli italiani non sanno ancora quale sarà il sistema elettorale, una situazione che in Germania o in Inghilterra non sarebbe neanche immaginabile. Anzi, le modifiche discusse in Parlamento, sotto l’indebita pressione dello stesso Presidente e in violazione del principio di stabilità delle leggi elettorali riconosciuto a livello internazionale, si fondano proprio sulla volontà di scrivere a tavolino il risultato in base alle attuali risultanze dei sondaggi .
Persino chi potrà partecipare alle elezioni sarà deciso a tavolino, visto che la presentazione delle liste ad oggi è consentita solo a chi farà firme false “alla Formigoni” .
Affermare poi che “si esprimeranno i cittadini” è un eufemismo, considerato che si arriverà al voto con le stesse illegalità che da tempo impediscono un libero confronto tra proposte politiche. Da oltre 4 anni, ad esempio, le Tribune politiche, obbligatorie per legge, sono cancellate.
In realtà, l’unica cosa certa di queste elezioni è il loro carattere antidemocratico.
Per questo la nostra priorità è restituire agli italiani i loro diritti civili e politici, compreso quello di un voto libero e consapevole.
Dichiarazione di Mario Staderini, Segretario di Radicali italiani.
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