
"Sono venuto a mettere a disposizione del procuratore aggiunto Alberto Caperna tutta la documentazione, i conti, del gruppo regionale dei Radicali. Ci è stato detto che questo materiale non è di interesse per la Procura che comunque l'ha già visionato on line. Al momento, del resto, l'inchiesta riguarda solo il gruppo Pdl".
Così il consigliere regionale dei Radicali Giuseppe Rossodivita lasciando gli uffici della Procura dopo un breve incontro con i magistrati titolari dell'inchiesta sulla gestione dei conti del Pdl alla Pisana.
"Noi Radicali siamo stufi di essere accumunati ad altri che hanno gestito i fondi a disposizione in modo poco trasparente. Al mio gruppo, composto da due consiglieri, sono assegnati circa 400mila euro, soldi che però vengono usati solo per attività politica. Siamo stati i primi a pubblicare on line, due anni fa, i bilanci dei nostri gruppi consiliari regionali, rompendo così una tradizione di omertà che durava da sempre. Nessuno ha ritenuto di far conoscere questo dato. Noi non abbiamo nulla da temere: siamo sempre trasparenti nel rispetto della legge".
Da una nota di agenzia letta a Radio Radicale.
Intervista a Rossodivita (audio)