
Dichiarazione del Senatore Marco Perduca, co-vicepresidente del senato del Partito Radicale:
"Alla vigilia del voto che in Senato modificherà la legge per l'adeguamento dei nostri codici alle norme contenute nello Statuto di Roma della Corte Penale Internale, il presidente della Commissione di inchiesta delle Nazioni Unite sulla Siria, Paulo Pinheiro, ha raccomandato al Consiglio di sicurezza di investire la CPI di quanto accade in Siria. In più occasioni il Ministro Terzi ha denunciato le tragiche violenze in siria come 'crimini contro l'umanita'' senza però arrivare ad auspicare che essi venissero indagati dal procuratore della Corte dell'Aia, da oggi occorre creare un fronte trans-nazionale perché ciò invece sia l'obiettivo aggregante i veri "amici" del popolo siriano.
Parlando davanti al Consiglio dei diritti umani, dove il Partito Radicale è presente con un'ampia delegazione di iscritti da tutto il mondo, Pinhero ha raccomandato che la sua relazione sia 'trasmessa al Consiglio di sicurezza, di modo che esso possa prendere le misure più appropriate tenuto conto della gravita; delle violazioni, abusi e crimini commessi dai gruppi anti-governativi e dalle forze di governo e shabiha". La Siria non riconosce la giurisdizione della CPI, quindi solo il Consiglio di Sicurezza può attivare le indagini, occorre lavorare per creare un ampio fronte favorevole al rispetto del diritto umanitario internazionale capace di andar contro le minacce di veti russe e cinesi.