
Di Maurizio Bolognetti, Direzione Radicali Italiani e Segretario Radicali Lucani
C’è davvero una prepotente urgenza sul piano costituzionale e civile a cui occorre dar corpo con opere e azioni. C’è la necessità, l’urgenza di interrompere un’ultra trentennale “flagranza di reato contro i diritti umani e la costituzione repubblicana”. Dalla Giunta comunale di Latronico e dal primo cittadino Fausto Alberto De Maria(PD), iscritto al Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito, arriva un segnale importante di sostegno all’iniziativa nonviolenta annunciata da Marco Pannella e di condivisione dei contenuti della lettera redatta dal Prof. Andrea Pugiotto e promossa dal PRNTT. Ne siamo certi, nelle prossime ore, altri Sindaci sapranno far sentire la loro voce, nella consapevolezza - per dirla con i firmatari della lettera/appello indirizzata al Presidente Napolitano - che occorre “trasformare la crisi della giustizia e delle carceri in una opportunità di cambiamento strutturale” e che affrontare la questione giustizia-carceri “è, per il Parlamento, un vero e proprio obbligo costituzionale”.
Noi, intanto, ci prepariamo ad “una settimana di lotta per una radicale riforma di struttura della infamante giustizia italiana che è in termini tecnici causa di una condizione letteralmente criminale dello Stato e della Repubblica Italiana”.
Per dirla con Marco Pannella, la lettera firmata da oltre cento costituzionalisti e penalisti “ci ha ridato ulteriormente il senso della urgenza necessaria e possibile per la nostra battaglia per la grande Riforma della Giustizia, riforma strutturale che può essere realizzata, su tutti i fronti, con la proposta di una AMNISTIA”.
Approfondimenti
Delibera n.55/2012 della Giunta Comunale di Latronico [2]