
Dichiarazione di Marco Beltrandi, radicale, componente della Vigilanza Rai
"Siamo così all'epilogo di una delle pagine più brutte della recente storia parlamentare. Dopo la lottizzazione partitica selvaggia delle scorse settimane per le nomine del CDA, l'inganno dei curricula, le gravi violazioni regolamentari, le ultime ore che hanno preceduto la votazione di oggi sono all'insegna esclusiva di trattative extraparlamentari oscure e finti richiami ai principi.
Non poteva essere diversamente visto che con protervia ed arroganza si è negata la possibilità di un dibattito parlamentare che chiarisse le intenzioni del Presidente Anna Maria Tarantola, e la questione molto seria delle deleghe.
Condite con ridicole minacce di un commissariamento della Rai evidentemente impossibile. Oggi siamo chiamati al voto di qualcuno di cui non conosciamo le intenzioni, di cui non conosciamo le deleghe, e sappiamo per che quei problemi che si sono voluti tenere fuori dalla porta della Commissione peseranno in maniera determinante nelle prossime ore.
Unica risposta possibile la non collaborazione, la non partecipazione al voto."