Dichiarazione dei Senatori Radicali Marco Perduca e Donatella Poretti:
"Il Senatore Giovanardi, contro consolidate evidenze scientifiche - tanto è vero che risponde solo a Saviano e non a Veronesi - e contro i risultati positivi ottenuti da molti altri paesi europei nel governo del fenomeno del consumo delle sostanze illecite, continua a ripetere le sue idee geniali relativamente alle sostanze stupefacenti; si tratta di reati di opinione che vorremmo potesse essere contraddetto nella corte dell'opinione pubblica con altrettanta visibilità e sistematicità.
Infatti, ogni qual volta se ne presenti l'occasione, i giornalisti si rivolgono sempre e solo a chi ha concorso a intasare procure e carceri colla sua legge Fini-Giovanardi sulle "droghe", piuttosto che cercare le condizioni per un contraddittorio. Come mai? Tra l'altro che Giovanardi sia proibizionista anni '80 non è neanche una notizia.
20 anni fa gli italiani votarono per il referendum radicale per la depenalizzazione dell'uso personale di tutte le sostanze, unico caso mondiale nella storia delle leggi sulla "droga", possibile che a nessuno interessi sapere quali siano oggi le proposte di chi si oppone all'ideologia proibizionista che ha sulla coscienza migliaia di morti per overdose, mafia e malagiustizia?
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