
Dichiarazione di Maurizio Turco, deputato radicale:
"Sono preoccupatissimo dall'apprendere dal portavoce di una sinora discretissima monarchia assoluta, in cui tutti i poteri sono nelle mani del sovrano, che la "magistratura" locale - fino a pochi anni fa rappresentata da un altissimo funzionario della Camera dei Deputati della Repubblica italiana - abbia tra le proprie mani il responsabile di un reato.
Strano che un paese così efficiente si sia fatto buggerare dalla mafia e dalla P2 che deposita(va)no i proventi del malaffare nei forzieri dello IOR e quindi dagli assassini di Ambrosoli e Calvi, dai rapitori di Emanuela Orlandi e dal peggio che circola(va) nel territorio d'oltretevere denominato Italia a cui non ha voluto mai concedere rogatorie internazionali. E dal quale la succursale CEI di solo 8 per mille incassa 1 miliardo di euro l'anno (pari a 11 annualità di finanziamento pubblico erogati dai partiti del finanziamento pubblico)."