Dichiarazione dei Senatori Radicali Marco Perduca e Donatella Poretti:
"Puntuale come solo la partitocrazia sa essere quando ce n'è bisogno, alle ore 9:15 di stamani, un quarto d'ora prima dell'apertura delle urne per la votazione per l'elezione di un componente del Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa è arrivato un sms con scritto Antonio Marotta. Chi sia o cosa faccia Antonio Marotta non viene comunicato né lo si evince da una rapida ricerca su internet dove si scoprono cantanti o consiglieri comunali piuttosto che semplici omonimi ma alcuno legato alle necessarie competenze. Nessuno sai chi sia Antonio Marotta ma tutti lo voteranno, per quanto ci riguarda, noi scriveremo sulla scheda "Antonio Marotta, chi è costui?" Negli anni scorsi, senza che la giunta pel regolamento abbia inteso metterli all'ordine del giorno, forse perché molto impegnata a distruggere le prerogative individuali dei parlamentari, abbiamo presentato delle modifiche regolamentari per evitare che le elezioni in Senato degli organi collegiali e di garanzia avvenissero senza che le candidature fossero note e gli interessati auditi per le loro competenze e idee in merito alle materie che andranno a regolamentare o monitorare. Si tratta di pochissimi articoli da aggiungere al nostro regolamento - che si vuole invece stravolgere per depotenziare ulteriormente le prerogative del singolo parlamentare. Rinviamo a dopo pasqua l'elezione e arriviamoci colle necessarie modifiche per evitare di continuare I vuoti proclami del "parlamento casa di vetro"
© 2012 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati
