Dichiarazione del Senatore Marco Perduca co-vicepresidente del Senato del Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito:
"Piuttosto che confermare la trovata del governo Berlusconi della creazione di un permesso di soggiorno a punti che richiede l'apprendimento della lingua italiana e i fondamenti della Costituzione, quella stessa Costituzione peraltro violata quotidianamente dalle istituzioni italiane che per la Corte europea dei diritti umani sono ormai un "delinquente professionale" in materia di amministrazione della giustizia, l Governo dovrebbe metter mano a un serio decreto flussi e regolarizzare quanto prima oltre mezzo milione di stranieri che vivono e lavorano spesso alla merce' della peggiore illegalita'.
Infatti, tra le rarissime eredita' positive dell'ex Ministro Maroni vi era un disegno di legge che ormai due anni fa dava ai comuni la possibilita' di gestire il rinnovo dei permessi di soggiorno, sollevando le questure dall'incombenza sgravandola anche dall'aspetto "legge e ordine" che spesso assumeva il carattere prevalente di un procedimento amministrativo. Da un ex prefetto e dal fondatore di una delle piu' grosse ong italiane ci si sarebbe aspettati maggiore prammaticita', e' comunque sempre possibile recuperare garantendo una corsia preferenziale ai vari disegni di legge che son stati presentati in materia dall'inizio della legislatura.
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