"Lo dissi ad agosto, quando la proposta fu di Agostino Ghiglia, e lo Ripeto ora. Sarebbe un errore se il centrosinistra rifiutasse la proposta di una manifestazione bipartisan, come fece sprezzante il centrodestra nel gennaio del 2010. Cota, Saitta e Fassino promuovano una manifestazione unitaria a Torino. Quindi, ok a una manifestazione con Cota."
Questa la risposta di Silvio Viale, Presidente di Radicali Italiani e Consigliere Comunale a Torino, alla proposta del Presidente della regione Piemonte Roberto Cota di una grande manifestazione SI TAV in Val di Susa, che segue quella dell'agosto scorso di Agostino Ghiglia, Vice Coordinatore Regionale PDL Piemonte e Capogruppo PDL Commissione VIII Camera.
Silvio Viale ha poi detto:
"Come ad agosto a Ghiglia dico anche a Cota che una manifestazione in Val di Susa avrebbe il sapore di una provocazione verso quella minoranza di valsusini che si oppone alla TAV e che ha chiamato a raccolta gli antagonisti di mezzo mondo. Le azioni di resistenza, di boicottaggio e di disturbo di questi giorni sono state preparate da anni e si è voluto trasformare la Val di Susa in una palestra per gli antagonismi e i "no" di mezzo mondo. La TAV, nell’ambito della rete europea di comunicazioni, è una questione che riguarda tutto il Piemonte, la pianura padana e l'Italia, e sarebbe un grave errore considerarla solo come una questione della Val di Susa o limitarla ad una semplice campagna, imprescindibile, contro l'illegalità e la violenza.”
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