
“E anche perché sia ripristinata la piena funzionalità operativa della Commissione di Vigilanza sulla Rai”
Dichiarazione di Marco Beltrandi, deputato radicale e membro della commissione di vigilanza Rai:
«Dalla mezzanotte di lunedì 23 genn. inizierò uno sciopero della fame ad oltranza che ha due obiettivi.
Il primo obiettivo è quello di aiutare il Governo Monti, nel quale ripongo massima fiducia, a recepire nel più breve tempo certo in Italia la Direttiva europea sui ritardi di tutti i pagamenti alle piccole e medie imprese e ai professionisti. E’ una questione di diritti negati sia da carenze normative intollerabili, e denunciate da tempo anche con la presentazione in parlamento della proprosta di legge Beltrandi – Misiani, firmata da tutti i gruppi politici eccetto la Lega Nord, sia dal non funzionamento della giustizia civile, per il quale da tempo i radicali chiedono l’unico rimedio strutturale adeguato, l’amnistia. E’ una questione fondamentale per salvare aziende e vite umane, oltre a posti di lavoro, e a quella crescita economica ritenuta essenziale anche per l’equilibrio dei conti pubblici. Occorre una risposta in tempi certi e brevi a tutto questo, perché il denaro è degli imprenditori, dei professionisti, dei lavoratori che hanno svolto il loro lavoro.
(aggiornamento: Il Sole 24 Ore: iI ritardo nei pagamenti causa il 31% dei fallimenti delle imprese [2])
Il secondo obiettivo è teso al superamento degli ostacoli di natura amministrativa (apparentemente), relativi al monitoraggio delle presenze nelle Commissioni parlamentari bicamerali dei Deputati, che impediscono da oltre tre mesi il funzionamento pieno in sede deliberante della Commissione di Vigilanza sulla Rai, in una fase molto delicata del servizio pubblico radiotelevisivo, a seguito di una decisione presa dai Questori della Camera per molti versi incomprensibile ed incredibilmente non ancora superata. Forse sarebbe bene ricordare che detta Commissione parlamentare svolge un lavoro serio, e compiti di rilevanza costituzionale esprimendo la voce del Parlamento sull’esercizio del servizio pubblico radiotelevisivo, e ha necessità di riprendere al più presto la propria attività non solo di audizioni ma deliberante».
Audio - Intervista a Marco Beltrandi (24 gennaio, Radio Radicale)