
Il Governo Monti ha un'occasione d'oro: abolirla subito!
Dichiarazione di MaurizioTurco, deputato radicale:
Domani - a meno di improbabili differimenti - la Commissione europea deferirà l'Italia alla Corte di giustizia per non aver modificato la legislazione che conferisce allo stato poteri speciali di intervento su decisioni relative a proprietà e gestione di società privatizzate. Si tratta delle 'golden share' in Eni,Finmeccanica, Telecom Italia ed Enel.
Finmeccanica e la sua galassia, per fare un esempio tra gli altri, avrebbe un grande beneficio se la Golden share fosse abolita. Così come tutte le altre aziende oggetto di mire partitocratiche very bipartisan.
PS Giova ricordare a chi è e a chi vuole essere smemorato che l'abolizione della Golden share era, nel 1995, stata oggetto nel 1997 di un referendum abrogativo. Uno di quei referendum che Berlusconi apostrofò come "referendum comunisti" e invitò all'astensione che infine prevalse, facendo di se stesso il padre nobile del partito dei giudici e del partito della conservazione burocratica e sindacale, nonché protettore e salvatore della partitocrazia dal maggioritario.
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