di Piero Ferrante, redattore della testata on-line Stato Quotidiano [2]
Se oggi si è giunti ad un risultato così importante, non è, come pare stia emergendo, merito di questa televisione nazionale, di quel televideo nazionale o di altro giornale nazionale. Né, tantomeno, dell'intervento o delle dichiarazioni occasionali e roboanti di questo o quel politico, scosso solo dalla pubblicazione di carte vecchie eppure scontate. Va detto grazie a Maurizio Bolognetti. Alla sua azione convinta, coriacea, testarda, continua, indipendente rispetto alle logiche pubblicitarie. Maurizio ha resistito alle offese, agli insulti, alle incredibili dichiarazioni di chi lo voleva solo un pò invidioso di non essere riuscito a candidarsi alle ultime regionali. E, sebbene Repubblica abbia dimenticato l'azione fondamentale sua e dei Radicali (e solo Maurizio sa quanto mi costi quest'ultimissimo passaggio, ma è così), è stato il suo impegno sul campo, giorno dopo giorno, a portare alla luce una battaglia civile altrimenti nascosta. E' lui, insieme con il Comitato di Lavello (e, ovvio, i cittadini), l'artefice di questa vittoria. Gli altri sono solo un contorno.
Approfondimenti
Il procuratore Arminio risponde ai Radicali [4](Tgr Basilicata, 25 settembre 2009)
Botta e risposta Bove-Bolognetti [5](Riunione presso sede Arpab giugno 2011)
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