Elisabetta Zamparutti, deputata Radicale in Commissione Ambiente, sulla tragedia avvenuta a Barletta ha presentato un’interrogazione parlamentare al Presidente del Consiglio per richiamare l’impegno alla messa in sicurezza del patrimonio abitativo e industriale esistente. In proposito ha dichiarato:
“La tragedia avvenuta a Barletta ripropone l’urgente necessità di un piano per la rottamazione dell’edilizia post-bellica, non antisismica e priva di qualità. Considero – ha detto la deputata Radicale – complice del crollo anche il Governo che nulla ha fatto per la messa in sicurezza del patrimonio edilizio nonostante un esplicito impegno in questo senso stabilito il 26 gennaio 2010 dalla Camera dei Deputati con il voto unanime della mozione 1-00324.”
Elisabetta Zamparutti ha concluso dicendo: “E’ inaccettabile che non si destinino risorse per la messa in sicurezza del territorio e degli edifici se pensiamo che la spesa pubblica annua ammonta a ben 700 miliardi di euro. Il fatto è che i crolli di edifici, come le frane del terreno, sono manifestazioni di un dissesto prima di tutto ideologico che facendo strage di legalità fa strage di vite umane.”
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