Questa mattina il deputato radicale Maurizio Turco, cofondatore del Pdm, ha presentato il pacchetto delle proposte emendative alla manovra per complessivi 7,690 miliardi di euro.
Oltre a quelli già presentati alla V Commissione (Bilancio) della Camera, per 3,690 miliardi, tesi all’eliminazione di regalie e prebende riservate ai generali, alla casta ecclesiastica militare e a quella dei Cocer, alla sospensione e rimodulazione del programma di acquisizione del caccia JSF F-35, ne è stato presentato uno aggiuntivo relativo all'unificazione delle Forze di polizia e alla collocazione del Corpo della guardia di finanza nell'ambito del Ministero dell'economia e delle finanze.
Quest'ultimo emendamento, che da solo comporterebbe risparmi valutati in 4 miliardi di euro, riprende integralmente la proposta di legge C. 2639 recante “modifica all'articolo 6 della legge 1° aprile 1981, n. 121, concernente la dotazione di personale del Dipartimento della pubblica sicurezza, e delega al Governo in materia di ridefinizione della dipendenza gerarchica e delle funzioni dell'Arma dei carabinieri e del Corpo della guardia di finanza”, presentata da Maurizio Turco lo scorso 24 luglio 2009 su iniziativa del Pdm.
Il Governo dimostri di essere responsabile e accolga i nostri emendamenti che, oltre a eliminare considerevoli sprechi nell'ambito delle Forze armate, intendono tramutare in atti concreti le raccomandazioni con cui l'Europa da tempo sollecita all'Italia adeguate soluzioni alla incomprensibile e dispendiosa duplicazione delle funzioni e compiti delle Forze di polizia.”
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