
Inizino loro rinunciando ai privilegi fiscali.
Predica bene ma razzola male.
Il richiamo di Bagnasco al dovere di pagare le tasse è sacrosanto anche se verrebbe da dire “da quale pulpito!”.
Fa sorridere, infatti, che l’invito ai contribuenti venga proprio da una realtà che ha il record mondiale di esenzioni e privilegi fiscali.
Sarebbe stato bello sentire dal Presidente della CEI una disponibilità a dimezzare l’8 per mille o a rinunciare alle esenzioni su ICI e Ires per le attività commerciali.
Inizino loro a pagare le tasse, altrimenti varrà il detto popolare “predica bene e razzola male”.
Infine, una curiosità: se l’evasione fiscale fosse recuperata, il gettito Irpef aumenterebbe al punto da raddoppiare la quota dell’8 per mille, con la CEI che incasserebbe due miliardi di euro anziché uno solo.
Citando Andreotti, a pensar mal si fa peccato ma spesso si indovina.
Dichiarazione di Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani