“Dopo le parole del Ministro Giulio Tremonti su eventuali comportamenti anomali della Guardia di Finanza nei suoi confronti, leggo che sempre più prestigiosi esponenti politici, persino di Governo, si dichiarano contrari alla norma che ha consentito di scegliere il comando della Finanza all’interno del corpo, come giò avveniva per l’Arma dei Carabinieri.
E’ bene però ricordare che quella legge, che passò con accordo bipartisan solo nelle Commissioni parlamentari, aveva come primi firmatari Italo Bocchino, allora pdl, e Massimo D’Alema. E che al momento del voto finale, cui prese parte lo stesso Onorevole Milanese, ci fu solo un mio durissimo intervento per annunciare il voto contrario.”
Dichiarazione di Marco Beltrandi, radicale, componente della Commissione Difesa
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