
Dichiarazione di Giorgio Pagano - Radicali/ERA:
"La Gelmini vuole l'Italia come la Corea del Sud". Lo dichiara Giorgio Pagano, Segretario dell'Associazione Radicale Esperanto. "La proposta del ministro d'introdurre una prova nazionale d'inglese all'esame di terza media, che si affianchi a quella d'italiano e di matematica, dimostra la linea politica del governo in materia di salvaguardia della lingua: la distruzione totale. Ricordiamo che è lo stesso governo che più che dimezzato i fondi agli organismi di tutela della lingua italiana", prosegue Pagano.
"In questo senso, ci può illuminare il percorso linguistico della Corea del Sud, una nazione monolingue coreana dove c'è chi cerca d'istituire l'inglese come lingua ufficiale, per mantenere, secondo molti studiosi, inalterati i sistemi di potere. E' quello che sta accadendo qui da noi: l'inglese viene utilizzato come passaporto per l'innovazione autorizzata, al fine di conservare la rigidità gattopardiana della partitocrazia, cancellando un multilinguismo che faccia della diversità un valore al quale si preferisce, ovviamente, l'omologazione e la colonizzazione finale".
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