Dopo essere stato eletto grazie alle firme false [3], oggi Formigoni tenta di spostare le sue responsabilità sul listino dei nominati per tirarsi fuori dal “caso Minetti”.
Abolire il listino per restituire regolarità alla competizione tra candidati ed evitare brutti scherzi, fa intendere Formigoni [4]. E noi dovremmo credere che un potente come lui abbia dovuto subire le candidature del suo listino e nulla sapeva dei falsi che si stavano commettendo?
In realtà esiste un solo caso, ed è il “caso Firmigoni”. Il Presidente abusivo della Lombardia si dimetta e chieda scusa agli elettori per avergli ripetutamente mentito.
Per questo domani 1 Marzo, dalle ore 12, ad un anno dal deposito della documentazione falsa [3] che ha permesso la presentazione del “listino Formigoni”, sarò con i miei compagni Radicali davanti al Consiglio regionale per chiedere verità e giustizia.
Rinnovo l’invito ai segretari dei partiti di “opposizione” a partecipare anche loro al presidio e a mobilitare i loro militanti che, ne sono certo, non sono rassegnati a un potere illegale e truffaldino.
Dichiarazione di Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani
