Il maxiemendamento del Governo non tocca in alcun modo la sanatoria per le sanzioni ai partiti sui manifesti abusivi.
Viene così tradito il richiamo del Presidente Napolitano.
L'ennesimo condono bipartisan, inserito al Senato con un emendamento targato PD e PDL, lascerà impuniti tutti coloro che hanno devastato le città e falsato il processo di formazione dell'opinione pubblica. Senza considerare i milioni di euro di mancato introito per i Comuni che avevano messo in bilancio le multe.
Di fronte a sanatorie che si susseguono dal 1996, si pone una questione di democrazia prima ancora che di moralità.
L'ennesimo condono bipartisan, inserito al Senato con un emendamento targato PD e PDL, lascerà impuniti tutti coloro che hanno devastato le città e falsato il processo di formazione dell'opinione pubblica. Senza considerare i milioni di euro di mancato introito per i Comuni che avevano messo in bilancio le multe.
Di fronte a sanatorie che si susseguono dal 1996, si pone una questione di democrazia prima ancora che di moralità.
È tollerabile che da quindici anni siano sospese le leggi poste a garanzia della regolarità delle elezioni e della propaganda politica?
Presenteremo in Parlamento un ordine del giorno che impegni il Governo a un successivo intervento correttivo che cancelli la sanatoria, in caso contrario confido che il Presidente della Repubblica intervenga, come annunciato, a tutela della Costituzione e delle istituzioni.
Presenteremo in Parlamento un ordine del giorno che impegni il Governo a un successivo intervento correttivo che cancelli la sanatoria, in caso contrario confido che il Presidente della Repubblica intervenga, come annunciato, a tutela della Costituzione e delle istituzioni.
Dichiarazione di Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani
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