Dichiarazione di Mario Staderini, segretario di Radicali Italiani.
Roma 21-01-2011
Nel corso dell’ultima puntata di “Ballarò” un sondaggio Ipsos ha rivelato una notizia che meriterebbe maggiore valutazione da parte di analisti e commentatori, oltre che dalle stesse forze politiche. Il leader politico in cui gli italiani hanno più fiducia è la radicale Emma Bonino, che con il 44 per cento delle preferenze, e precede i vari Pierluigi Bersani, Nichi Vendola, Gianfranco Fini, Perferdinando Casini, distanziando di molto Silvio Berlusconi, Antonio Di Pietro e Umberto Bossi. Una vera e propria “notizia”, considerato che l’esposizione mediatica della Bonino è decine di volte inferiore a quella di coloro che precede.
Evidentemente, nonostante l’isolamento politico e il silenzio cui siamo costretti, la capacità di lotta e di proposta dei radicali è ancora oggi percepita dagli italiani come la più autorevole e credibile, in continuità con il risultato delle ultime elezioni regionali, quando il 51,8 per cento degli elettori della Capitale preferì Emma Bonino all’avversaria Renata Polverini. Questa forza, che affonda le radici nel vissuto dei cittadini, spiega il perché ai Radicali venga pervicacemente negata la dignità di interlocutore politico, mentre ai telespettatori è sottratta la possibilità di conoscerne iniziative e proposte di alternativa riformatrice.
A questo punto, viene da chiedersi a chi convenga tutto ciò.
Fonte: http://www.perlagrandenapoli.org/?p=3260 [4]