[3]“La Repubblica”, MERCOLEDÌ, 10 NOVEMBRE 2010 – Pagina XV – Torino
La polemica
Nel 23esimo anniversario del referendum che nel novembre 1987 bocciò il nucleare in Italia si è costituito in Piemonte un comitato per raccogliere tutte le forze politiche e i movimenti contrari al ritorno all´energia atomica. L´iniziativa, partita da un appello di Radicali e Verdi, è stata presentata ieri e ha visto l´adesione di personalità dello spettacolo come Piero Chiambretti. Tra i politici spicca il nome dell´ex presidente della Regione Mercedes Bresso, (per una volta assieme ai Grillini) antinuclearista convinta che ieri ha definito «antistorica e costosa» la scelta di costruire nuove centrali. Bresso ha anche criticato Umberto Veronesi (che ha accettato di guidare l´authority) «un esperto di tumori che improvvisamente diventa esperto anche di atomi». «La volontà degli italiani – ha sottolineato il radicale Bruno Mellano – non è cambiata dal referendum. La differenza è che oggi di fronte alla scelta del governo di costruire centrali nucleari, non si riesce a sollevare un dibattito».
[5]