Da Il Tempo di Frosinone del 28/07/2010
SEGNERI (RADICALI) «Anche nella nostra provincia regna la non-politica»
«Il quadro politico che abbiamo davanti ai nostri occhi è più sconfortante di quanto possa apparire.
Anche in provincia di Frosinone regna la non politica». Così Pier Paolo Segneri, punto di riferimento dei Radicali in provincia di Frosinone, nella sua analisi politica. «È il gioco non-democratico della partitocrazia, la logica del blocco unico trasversale. Di esempi se ne possono fare tanti - ha spiegato Segneri - l'ultimo in ordine di tempo ed emblematico si è avuto nel corso della votazione per la presidenza della commissione consiliare di Vigilanza sul pluralismo dell'informazione, che è andata a Francesco Scalia (Pd) con 9 voti su 11, prontamente sostenuto da
Franco Fiorito (capogruppo del Pdl), cioè il principale avversario durante le recenti elezioni regionali. Va detto che tale presidenza
spettava all'opposizione; si doveva scegliere un presidente di garanzia che fosse capace di scardinare i vecchi sistemi che danneggiano i
cittadini e che fosse in grado di imporsi secondo metodi diversi. Spero che Scalia sia all'altezza di questo difficile compito. È il mio più
sincero augurio. Anche se la partenza non pare promettente. Fiorito ha deciso di sostenere Scalia, appoggiato anche dall'Idv e i Radicali
hanno giustamente espresso il loro forte disappunto su questo accordo partitocratico». F.R.