A proposito di riforme costituzionali: venerdì 20 giugno ore 17,00 presentazione del libro “Sfascismo costituzionale. Come uscire vivi da un azzardo politico temerario. Una proposta liberale”, di Giulio Ercolessi

È uscito il libro di Giulio Ercolessi “Sfascismo costituzionale. Come uscire vivi da un azzardo politico temerario. Una proposta liberale”, pubblicato da Aracne Editrice. Si tratta di una serrata critica liberale delle riforme costituzionali ed elettorali governative, con una proposta di riforma alternativa e una prefazione del Presidente dell’ALDE (il partito europeo dei liberali) Sir Graham Watson.

Secondo l’autore, i progetti governativi di riforma costituzionale ed elettorale avranno il risultato di compromettere il sistema liberale dei freni e contrappesi costituzionali, aprendo così la strada a ogni possibile avventura di futuri movimenti politici autoritari e populisti. Viene formulata una proposta di riforma costituzionale alternativa a quella del governo, capace di garantire stabilità senza compromettere la salvaguardia delle libertà costituzionali, gli organi di garanzia, i freni e contrappesi costituzionali e il sistema della gerarchia delle fonti normative. (...)

L’autore è membro del board del Forum Liberale Europeo (ELF), l’organizzazione che riunisce i centri studi facenti capo all’ALDE (Alleanza dei Liberali e Democratici per l’Europa), il partito europeo formato dai partiti liberali dei paesi europei, che rappresenta il quarto gruppo del Parlamento in ordine di grandezza.

In appendice al volume la conferenza “Che cos’è il liberalismo”, tenuta alla Southern European School of Liberalism di Santiago di Compostela nel settembre 2013.

La prefazione è di Sir Graham Watson, presidente dell’ALDE (Alleanza dei Liberali e Democratici per l’Europa), il partito europeo costituito dai partiti liberali dei paesi dell’UE, quarto per rappresentanza nel Parlamento Europeo.

Di seguito la quarta di copertina: «Nell’Italia di Renzi e di Berlusconi chi difende il costituzionalismo liberale viene paradossalmente considerato un nostalgico delle culture politiche dei partiti di massa della cosiddetta “Prima Repubblica”. Questo libro è dedicato a chi non capisce perché la riforma costituzionale ed elettorale del governo Renzi costituisce un grave pericolo per il futuro della democrazia liberale e delle libertà costituzionali degli italiani. E cerca di delineare una proposta liberale alternativa, praticabile e realistica. Se questa proposta non sarà presa in considerazione, questo libro potrà contribuire a fornire argomenti alla campagna per il NO nel referendum costituzionale.»

Nella prefazione al volume il Presidente dell’ALDE Sir Graham Watson definisce il libro di Ercolessi «un tempestivo e salutare promemoria sulla perenne tentazione totalitaria che è insita nella natura della società umana». «È triste» – scrive fra l’altro il Presidente Watson – che il premier italiano «si stia dimostrando così poco attento a quelle “sottigliezze” costituzionali che sono il fondamento necessario di ogni sana democrazia. Per questo, il giudizio che la storia darà su di lui non sarà benevolo». Dopo avere auspicato una modifica della prassi stabilita dall’articolo 7 del Trattato sull’Unione Europea, che permetta di sanzionare in modo più graduale i paesi membri che mettano a repentaglio i diritti, le libertà e i principi su cui si fonda l’UE, Watson conclude che «se Matteo Renzi non vuole ritrovarsi in compagnia di Viktor Orbán dovrebbe pensare a rafforzare anziché a demolire le garanzie costituzionali ed elettorali in Italia. Con questo libro, Giulio Ercolessi ha suonato l’allarme. Che lo si intenda bene, da Courmayeur fino a Catania».

Il volume, in corso di distribuzione, può essere fin d’ora ordinato in libreria o direttamente presso l’editore Aracne a questo indirizzo:

http://www.aracneeditrice.it/aracneweb/index.php/pubblicazione.html?item=9788854883413 [5]

A quest’altro indirizzo alcune pagine del volume, fra cui la prefazione di Sir Graham Watson:

http://www.aracneeditrice.it/pdf/9788854883413.pdf [6]