[Caro Gian Piero,] Sabato 6 settembre, alle ore 18.30 allo spazio libri della FESTA dell’UNITA’ di GENOVA, Area Porto Antico, si presenta il mio libro “Operazione Idigov, come il Partito Radicale ha sconfitto la Russia di Putin alle Nazioni unite“. A presto! Marco
A [3]questa pagina [4], la scheda di presentazione del libro con [3] l’introduzione di Emma Bonino [5] e le 9 recensioni uscite ad oggi [3]; nei prossimi giorni, il programma definitivo della serata [3]; programma della Festa [6]. E’ uscito “Operazione Idigov, come il Partito Radicale ha sconfitto la Russia di Putin alle Nazioni unite” il primo libro dell’ex senatore radicale Marco Perduca con l’introduzione di Emma Bonino [7].
Operazione Idigov racconta come, nella primavera del 2000, la Federazione russa di Vladimir Putin chiese l’espulsione del Pr dalle Nazioni unite per aver fatto parlare davanti alla Commissione diritti umani di Ginevra il parlamentare ceceno Akhyad Idigov. Leggi le recensioni apparse su Formiche [9], Il Foglio [10], l’Opinione [11], Strade [12], l’Avanti [13], Notizie Radicali [14], ilGarantista [15], sul blog di Andrea Riscassi [16] e su FuturoQuotidiano [17]. Qui invece il link al blog dell’autore [18].
Attraverso la pubblicazione di documenti ufficiali del governo Russo e dell’Onu, memorandum interni del Partito e ricordi personali di Perduca, all’epoca rappresentante radicale all’Onu, Operazione Idigov ripercorre le iniziative istituzionali, politiche e parlamentari messe in atto tra Roma, Bruxelles e New York perché l’Onu rigettasse la richiesta russa. Pur non volendo esser un manuale di lobby, il libro rappresenta un documento singolare nel suo genere poiché racconta come l’unico Partito politico che è riconosciuto all’Onu come organizzazione non-governativa sia riuscito a suscitare il sostegno di decine di paesi non solo per se stesso ma anche per quello che negli anni esso ha rappresentato all’Onu: un partito al servizio dei silenziati e degli oppressi di mezzo mondo. Il Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito è affiliato al Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite dal 1995. Negli anni i Radicali son riusciti a mobilitar con successo l’opinione pubblica e i governi di mezzo mondo nel perseguimento di obiettivi di rilevanza globale come la creazione dei tribunali ad hoc per la ex Yugoslavia e il Ruanda, l’istituzione della Corte penale internazionale, la proclamazione di una moratoria universale della pena di morte e la messa al bando delle mutilazioni genitali femminili. Nella postfazione di Operazione Idigov, Marco Perduca solleva l’interrogativo di cosa succederebbe oggi se un altro Stato membro dell’Onu attivasse di nuovo la procedura di sanzione nei confronti del Partito Radicale.
Sull’autore: Marco Perduca (Firenze 1967) è stato senatore radicale dal 2008 al 2013 in Commissione esteri e giustizia e segretario della Commissione speciale per la tutela dei dritti umani del Senato della Repubblica; prima di una breve parentesi come consulente alla Farnesina [2006-2008], Perduca ha rappresentato il Partito Radicale all’Onu tra New York, Ginevra e Vienna – responsabilità che ha ripreso dall’inizio del 2014; per 2 anni è stato coordinatore del gruppo italiano della Ong Parliamentarians for Global Action, è membro dei consigli direttivi di Nessuno Tocchi Caino e Non c’è Pace senza Giustizia; ha un blog su HuffingtonPost.it; su twitter è @perdukistan [21].
In allegato [22]la copertina del libro di Aurelio Candido. Operazione Idigov può esser acquistato online ai siti: Amazon [23]|Mondadori [24]| Feltrinelli [25]| Ibs [26]| Libreria universitaria [27] [27]| UniLibro [28] [28]
——————————————————————————————————————
Ps: ma cosa hanno, in comune, Della Vedova [v. art. prec.] e Perduca, oltre al fatto d’esser entrambi iscritti al PR “transnazionale” ? … Ma l’aver sottoscritto le interrogazioni sul caso Buscaglia, che diamine! Il 1° al Parlamento europeo, il 2° a quello italiano! … Ammesso che abbiano davvero letto ciò che hanno firmato (magari riflettendo ‘nu poco sulla genesi e sul vero significato di quella storia), “Chissà se ‘cci pensano ancooora, chissà!” :-(

Fonte: https://grupporadicaleadelefaccio.wordpress.com/2014/09/01/perduca-a-genova-sabato-6-9-2014/ [30]