Gli attivisti dell’Associazione Radicale “Legalità e Trasparenza” di Caserta celebrano il 10 Dicembre, giornata mondiale per i diritti umani sancita dall’Onu, nel rimembrare la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, rilanciando il Satyagraha radicale di Marco Pannella e Rita Bernardini attraverso lo sciopero della fame, denunciando la problematica della giustizia in Italia e la violazione dei diritti fondamentali di tutta la comunità penitenziaria. Oggi parte lo sciopero della fame con l’adesione di numerosi attivisti, avvocati e politici. Nella giornata del 10 Dicembre sono in sciopero della fame Domenico Letizia, segretario dei Radicali Caserta e Carmela Esposito, responsabile della Pastorale Carceraria di San Giorgio a Cremano, mentre Luca Bove, componente del Comitato Nazionale di Radicali Italiani è in sciopero della fame dal 4 Dicembre. Giungono anche nuove adesioni al Satyagraha radicale, nella giornata di Sabato 20 Dicembre sarà in sciopero della fame l’avvocato Amedeo Barletta, Docente di Diritto Europeo e Costituzionale presso l’Università di Napoli “Parthenope”. Letizia, anche in occasione di questa importantissima data, torna e chiedere l’istituzione del Garante provinciale dei Detenuti di Caserta. Sempre in occasione della Giornata mondiale dei Diritti Umani, Domenico Letizia, a nome dell’Associazione Radicale “Legalità e Trasparenza”, sottoscrive l’appello lanciato dall’Organizzazione delle Nazioni e Popoli non rappresentati (UNPO) per richiedere al governo della Mauritania il rilascio di Biram Dah Abeid e dei suoi compagni attivisti, tratti in arresto durante le proteste pacifiche anti-schiaviste l’11 novembre 2014. La Presidenza UNPO si è rivolta a tutta la comunità internazionale, affinché faccia pressione sul governo mauritano perché liberi gli attivisti anti-schiavitù.
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