Pag. 42, di Giulio Mancini – Grillini, radicali e verdi tutti insieme per sollecitare il X Municipio a dare il via all’apertura dei varchi sul “lungomuro” per entrare liberamente e gratuitamente sulle spiagge. Accessi sui quali è in corso un’indagine della magistratura e l’impegno mancato del X Municipio che aveva promesso di aprire entro il 1° giugno, rinviando poi sine die.
Una videoinchiesta condotta dai Radicali di Roma è stata allegata all’esposto per il quale il sostituto procuratore Francesco Dall’Olio l’inverno passato ha aperto un fascicolo. Nella documentazione video viene denunciato che a Ostia «il libero e gratuito accesso non è garantito ai cittadini da tutti i concessionari». «Togliamo le concessioni a chi viola le regole – dichiara Riccardo Magi, consigliere comunale dei Radicali – Davanti alla prepotenza dei concessionari anche sindaco, magistratura e forze dell’ordine sono inerti».
Nella mattinata di ieri decine di persone si sono incontrate sul Pontile all’insegna dello slogan “Giù il muro”. Il M5S ha avviato una raccolta di firme a sostegno di «una interrogazione da presentare a tutti i livelli istituzionali per il ripristino della legalità e del diritto di libero e gratuito accesso». È stata anche mostrata una scenografia in cartone per rappresentare realisticamente i varchi ai lati del Pontile. Tra i presenti anche l’europarlamentare Tamburrano e il capogruppo regionale Barillari.
«Ci siamo sempre attenuti al rispetto delle norme sul libero e gratuito accesso per i raggiungimento della battigia e siamo favorevoli alla realizzazione dei varchi ma in condizioni di sicurezza per tutti» replica il presidente Assobalneari, Renato Papagni.
Fonte: http://www.radicaliroma.com/wp/2014/07/il-messaggero-la-denuncia-il-mare-a-ostia-si-paga/ [3]
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