di Mara Azzarelli
Il primo giugno crollerà il “lungomuro” di Ostia. Solo un pezzetto, ma l`attesa è durata 25 anni. I turisti e bagnanti potranno passare dei varchi che verranno aperti ai lati del Pontile per raggiungere la spiaggia. Dopo l`annuncio ecco la data: «Abbiamo dato mandato al direttore e alla direzione ambiente e litorale – dicono presidente delmunicipio Andrea Tassone e l`assessore ai Lavori pubblici Antonio Caliendo – di aprire i due varchi a mare, presso il Pontile e, insieme con il servizio Ama di assicurarne la pulizia, a partire dal primo giugno. Stiamo cercando anche di capire
in quale modo garantire la sicurezza di notte: la normativa vigente
ne vieta il transito».
Ma che cosa ne pensano i gestori degli stabilimenti Elmi e Battistini, attigui al pontile? «Nulla in contrario
- afferma Maria Elena Elmi a patto che il municipio si preoccupi della sorveglianza notturna e della pulizia. Per noi i problemi si moltiplicheranno. Pensiamo alla sicurezza delle cabine e degli oggetti dei bagnanti. Poi c`è la questione della pulizia. Già ora chi scavalca getta di tutto, anche le scatolette di tonno che hanno provocatoil ferimento di una nostra cliente. Poi sarà una discussione costante con chi vorrà sostare sulla battigia». Ecco il Battistini: «Il lavoro aumenterà. Senza contare che nessuno di noi ha mai vietato l`accesso».
Entusiasta invece il presidente dell’Assobalneari Roma, Renato Papagni. «Sui varchi c`è piena sintonia con l`amministrazione con cui stiamo lavorando per garantire nuove e più efficienti modi di utilizzare la spiaggia a vantaggio dei turisti. Abbiamo offerto la nostra consulenza per lanciare questa iniziativa che ci trova totalmente
favorevoli. C`è una comune volontà di offrire ai bagnanti un nuovo scenario che “stacchi” rispetto alla passata idea che negli anni sii era creata per quella che dovrebbe essere la vetrina di Ostia».
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