Passa da 3 a 30 euro la tassa per i furgoni alimentari. Irpef invariata, aumenta la Tasi. Mille alloggi popolari, 400 posti negli asili nido. «Per Roma è il momento di cambiare»
Via libera della giunta capitolina al bilancio 2014, una manovra da circa 6,5 miliardi di euro, con oltre un miliardo di investimenti. Previste rispetto all’anno precedente 244 milioni di euro di maggiori entrate che arriveranno dalla Tasi sulla prima casa (al 2,5 per mille), dall’occupazione di suolo pubblico (la cosidetta Cosap che passa da 3 a 30 euro al giorno per camion bar e da 1 a 4 euro per i banchetti di souvenir) e dall’aumento della tassa soggiorno fino a 7 euro per gli hotel a 5 stelle. L’Irpef resta invariata al 9 per mille con esenzioni per oltre 500mila romani con reddito tra 8 e 10mila euro. Il bilancio prevede tagli a spesa corrente per 117 milioni. «E’ la prima volta che Roma taglia toglie le spese inutili. A memoria, nessuno qui in Comune si ricorda l’ultima volta in cui sono state ridotte le spese correnti in Comune» dice il sindaco di Roma, Ignazio Marino, durante la conferenza di presentazione del bilancio 2014.
Seconde case
Nel bilancio 2014 la Tasi sarà aumentata al 2,5 per mille. Ma nonostante ciò il 50% dei romani non la pagherà. «Sostanzialmente si applicherà la normativa sull’Imu del 2012 dove già metà dei romani non pagava l’Imu sulla prima casa – spiega il capogruppo del Pd in Campidoglio Francesco D’Ausilio – quindi possiamo che dire che quasi la metà dei romani non pagherà la Tasi nonostante venga messa al 2,5 per mille, come la media nazionale». La Tasi, la tassa che unisce l’Imu e la tassa dei rifiuti, alla sua prima applicazione a Roma sulle seconde case verrà stabilita al 11,4 per mille, il massimo livello possibile: questo al fine di garantire detrazioni sulla Tasi sulla prima casa per le fasce sociali più svantaggiate. Il bilancio prevede agevolazioni anche per la seconda casa: se viene data in uso ai figli che hanno un reddito Isee inferiore ai 15 mila euro la Tasi resta a quota 2,5. Il bilancio stanzia anche 100 milioni per un piano di manutenzione stradale.
Stangata sui camion bar
«Da 3 a 30 euro al giorno per camion bar». Così, come ha annunciato lo stesso sindaco Ignazio Marino, aumenterà la Cosap per i camion bar. Cresce il contributo per l’occupazione di suolo pubblico anche per i venditori ambulanti di souvenir e simili, secondo quanto spiegato dal Campidoglio, da 1 a 4 euro al giorno, nessun aumento per le attività commerciali.
Vacanze più care
Aumenta il contributo di soggiorno, passando dai 55 milioni di euro incassati nel 2013 a una previsione di incasso di 90 milioni: per gli hotel a 5 stelle si passa a 7 euro al giorno, 6 euro per i 4 stelle, 4 euro per quelli a 3 stelle e 3 euro a 2 e 1 stella. Nuove tariffe anche per residenze alberghiere e agriturismi: 4 euro al giorno per questi ultimi, 3,5 euro per i bed & breakfast, 2 euro per i campeggi. Queste maggiori entrate previste, spiegano dal Campidoglio, «verranno messe in campo per la crescita del turismo con quattro azioni»: potenziamento per lo sportello unico per le attivita’ produttive, del lavoro di recupero sull’evasione tariffaria, contrasto all’abusivismo nel settore e incremento dei fondi per la promozione turistica.
Asili, 400 nuovi posti
Previsti inoltre 400 nuovi posti nelle scuole comunali, scuole dell’infanzia e asili nido «Non risolviamo il problema delle liste d’attesa, ma andiamo nella direzione giusta. Abbiamo messo la somma più ampia possibile a cui potevamo aspirare in un momento di crisi economica per i servizi sociali» dice Marino. Saranno 209 i milioni destinati ai servizi sociali essenziali, suddivisi tra quelli erogati al dipartimento e quelli ai Municipi. Fondi destinati ai servizi per i senza fissa dimora, per i disabili, per minori e anziani.
Mille alloggi popolari
Per quel che riguarda l’emergenza abitativa viene avviato il percorso per la realizzazione in 18 mesi di 1.072 alloggi popolari per oltre 3mila persone in 7 municipi. «Mettiamo in campo le risorse per farcela», ha annunciato Marino. Gli alloggi si stimano per 3 mila persone dislocati in sette diversi municipi. Sempre sul tema, stanziati 1,5 milioni destinati all’erogazione del primo bando relativo ad avviare il buono casa.
Dieci musei
Per quel che riguarda la cultura è previsto un intervento sui 10 musei civici meno visitati, dandoli in gestione ad associazioni di volontariato, con un risparmio previsto di 1,2 milioni di euro.
Tagli alle partecipate
Risparmi previsti anche per l’attivazione di procedure finalizzate alla dismissione e messa in liquidazione delle societa’ partecipate di secondo livello del gruppo Roma Capitale. Si tratta in tutto di 25 partecipazioni. Il nuovo appalto per la gestione dei servizi energetici dovrebbe portare nel 2014, fanno sapere ancora dal Campidoglio, «a liberare 200 milioni di euro per l’efficientamento energetico di 1.400 scuole».
Lotta agli sprechi
«Per Roma è il momento di cambiare e in questo bilancio c’è la lotta agli sprechi, un cambiamento netto di verso», con «il merito, la trasparenza, la difesa dei servizi»rivendica il sindaco Marino presentando la manovra di bilancio 2014. «Siamo convinti che il 30 aprile 2017 ci troveremo in un altra situazione. Cominciamo ora: cambiamo rotta», ha aggiunto Marino. Il bilancio varato oggi, spiegano dal Campidoglio, «pone le basi per proseguire l’azione di risanamento amministrativo e contabile intrapreso dalla giunta Marino». «Crediamo che si debba ritornare ad una credibilità istituzionale – dice ancora il sindaco -. Non possiamo offrire tutti gli investimenti che avremmo voluto ma la possibilità di cambiare».
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