La Procura di Pordenone avrebbe aperto un fascicolo di indagine sul caso della centrale biogas di San Foca, di proprietà della Sito Energy, raccogliendo le denunce, ben tre, presentate dal “Comitato per la salvaguardia di San Foca”. Ad annunciarlo è stato lo stesso comitato, nel corso della conferenza tenutasi nel centro civico della frazione. «La Procura sta andando avanti – ha fatto sapere una rappresentante del comitato – tanto che a gennaio il giudice ha convocato Giovanna Casalini, nostra portavoce, e il sindaco Corrado Della Mattia. Il giudice ha invitato il sindaco a comunicare di più con noi e con i cittadini e a dare attuazione all’articolo 2 della convenzione sottoscritta con la Sito Energy, che prevede l’istituzione di un organo di sorveglianza cittadino. A tal fine, su richiesta del giudice, abbiamo depositato in Procura le nostre proposte frutto dei nostri approfondimenti in materia». Sarebbe stato questo quindi il motivo per cui, a distanza di un anno dalla firma, l’amministrazione ha proposto all’ultimo consiglio comunale l’approvazione di un regolamento ad hoc per elezioni straordinarie a San Foca, al fine di individuare i tre componenti di un organo con funzioni di segnalazione. Questa proposta, condannata dal comitato perché non conforme alle linee guida depositate in Procura, è stata però stoppata dalle minoranze che l’hanno ritenuta anche illegittima sotto il profilo giuridico, non essendoci alcuna norma che la disciplina. Il regolamento è stato ritirato e sarà discusso in sede di riunione dei capigruppo. (mi.bi.)

Fonte: http://www.radicalifriulani.it/content/linchiesta-il-pm-ha-gi%C3%A0-sentito-il-sindaco-della-mattia [6]