Ai Deputati eletti nella circoscrizione elettorale Campania 1,
il prossimo 7 febbraio è fissato alla Camera dei Deputati il dibattito sul Messaggio del Presidente della Repubblica trasmesso alle Camere il 7 ottobre 2013 .
Le scriviamo a nome degli iscritti dell’associazione radicale PerLaGrandeNapoli, associazione territoriale del movimento Radicali Italiani che da anni si occupa di giustizia e di politiche carcerarie attraverso il monitoraggio costante dei penitenziari campani – in particolare quelli di Secondigliano , Poggioreale e Pozzuoli – e la sensibilizzazione della popolazione, della politica e dei media locali rispetto alla violazione dei diritti umani che -in Campania ancor più che altrove- si reitera ogni giorno nei confronti sia dei detenuti che delle centinaia di migliaia di famiglie vittime dell’irragionevole durata dei processi.
In vista del dibattito parlamentare del 7 febbraio relativo al messaggio alle Camere inviato dal Presidente Giorgio Napolitano, confidando in una Sua attiva partecipazione anche come rappresentante del territorio dove è stato eletto, sottoponiamo alla Sua attenzione alcuni dati che descrivono l’intollerabilità della situazione delle carceri e della giustizia campana.
Istituto | capienza regolamentare | detenuti presenti |
Napoli Poggioreale – “G. Salvia” | 1679 | 2678 |
Napoli Secondigliano | 826 | 1348 |
Pozzuoli | 89 | 209 |
(dati al 31 dicembre 2013- fonte D.A.P.)
A questa spaventosa situazione di sovraffollamento si aggiungono i numeri dell’emergenza sanitaria che, nei soli penitenziari campani, conta circa trecento detenuti in attesa di interventi chirurgici salva vita.
I recenti e tragici casi di cronaca di cui la nostra associazione si è occupata ( Di Sarno, Perna e Rosciano), divenuti casi di rilevanza nazionale, testimoniano la drammaticità delle condizioni.
Dati anno giudiziario 2012/2013 nel distretto della Corte d’Appello di Napoli
Totale procedimenti penali iscritti | Procedimenti penali definiti per prescrizione |
270.354 | 248.687 |
Persone tratte in arresto | persone denunciate in stato di libertà e irreperibilità |
2424 | 9486 |
fonte relazione per l’inaugurazione dell’amo giudiziario 2014 nel distretto della Corte d’Appello di Napoli
Permanendo queste condizioni, l’esecuzione della pena nei penitenziari campani ed italiani è certissimamente illegale così come la speranza di giustizia viene soffocata dalla lentezza dei processi.
Siamo convinti che l’adozione di provvedimenti di amnistia e di indulto rappresentino l’unica possibilità per far uscire immediatamente lo Stato da una situazione di fuorilegge nonché la pre-condizione per ricostruire l’infrastruttura giustizia, essenziale anche per la ripresa economica e la difesa della legalità in tutti i campi sociali.
Ci permettiamo, a tal proposito, di richiamare le parole pronunciate lo scorso 25 gennaio in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario da Antonio Bonajuto, Presidente della Corte d’Appello di Napoli nel corso della sua relazione : ”…al rovinoso sbocco della prescrizione non è forse preferibile un equilibrato provvedimento di amnistia ed indulto che restituisca dignità ai detenuti destinatari dei benefici e rianimi con l’accompagnamento di riforme strutturali l’asfittico sistema giudiziario…?”
Non pretendiamo, però, con questa lettera, di convincerLa delle nostre ragioni. Ciò che Le chiediamo è di partecipare al dibattito del 7 febbraio ed esprimere in Parlamento quella che, in scienza e coscienza, è la Sua risposta concreta alla questione di fondo che poniamo: in quale modo far uscire la Repubblica dalla sua condizione di flagranza criminale.
Da parte nostra, ci impegniamo da subito a far conoscere agli elettori napoletani della circoscrizione Campania I quella che sarà stata la Sua partecipazione e la posizione espressa nel dibattito parlamentare.
Con osservanza
Associazione radicale “Per la Grande Napoli”
Mario Staderini, Presidente
Giuseppe Alterio, Segretario
Emilio Martucci, Tesoriere
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