
Rifiutato dal Festival Internazionale del Film di Roma 2013 e dalla Rai, il docufilm Enzo Tortora una ferita italiana di Ambrogio Crespi, sarà proiettato, su iniziativa di tutti i gruppi consiliari al Comune di Milano, martedì 4 febbraio, ore 18.00, in Sala Alessi di Palazzo Marino, piazza della Scala 2, Milano.
La sede dei Radicali milanesi porta il suo nome, come la biblioteca comunale nel Rione romano di Testaccio e la via a Saxa Rubra, vicino al centro Rai, della quale Enzo Tortora fu uno dei padri, arrivando nelle case e nel cuore di molti italiani con Potrtobello, La Domenica Sportiva, la prima edizione di Giochi senza frontiere o Sabato sera, ma anche con la brutta vicenda di malagiustizia che lo ha reso un simbolo dell'ingiustizia italiana e il protagonista di una vicenda mai chiarita del tutto.
Il docufilm Enzo Tortora una ferita italiana, diretto da Ambrogio Crespi prodotto da Datamedia, torna a puntare l'obiettivo della macchina da presa sui fatti che condussero all'arresto del celebre conduttore nel 1983, con l'accusa di associazione per delinquere di stampo camorristico, la condanna a 10 anni di carcere del 17 settembre 1985, l'assoluzione con formula piena del 15 settembre 1986, sino alla morte nel 1988.
I Gruppi consiliari:
Nuovo Centro Destra – Radicale Federalista europeo – S.E.L – PD – Forza Italia – Lega Nord – Valori per Milano – Movimento 5 Stelle – Milano al Centro – Sinistra per Pisapia – Milano Civica per Pisapia – Gruppo Misto – Gruppo Manfredi Palmeri
in collaborazione con:
"GruppoDatamedia comunicazione"
Presentano il docufilm:
E N Z O T O R T O R A
UNA FERITA ITALIANA
UN FILM DI AMBROGIO CRESPI
04 febbraio 2014 – ore 18.00
Palazzo Marino – Sala Alessi
Introducono la proiezione del film:
Basilio RIZZO - Presidente del Consiglio comunale di Milano
Ambrogio CRESPI – regista
Giuseppe ROSSODIVITA – avvocato radicale
Presiede: Matteo FORTE – Consigliere comunale
segue, alle 18.30, la proiezione del docufilm (durata 60 minuti)