Domani, martedì 22 ottobre, alle ore 11,30 presso la sede del Partito Radicale in via di Torre Argentina 76, l’associazione Radicali Roma convoca una conferenza stampa dal titolo “Oltre Malagrotta, un carosello di varia monnezza” in cui verranno mostrati i risultati di una nostra indagine presso alcune discariche del Lazio. La documentazione fotografica da noi realizzata, una parte della quale è già stata assemblata in un video di FaiNotizia (http://www.youtube.com/watch?v=NlQqIYBjyFw [3]) che da qualche giorno sta circolando sulla Rete e nei media locali, prova una condizione gravissima e illegale dello smaltimento dei rifiuti nella regione. Quando all’inizio di ottobre ci siamo recati nei siti di Borgo Montello (Latina), dell’Inviolata (Guidonia Montecelio – Roma) e di Cupinoro (Bracciano – Roma), abbiamo constatato come vengano sversati nelle discariche in oggetto rifiuti assolutamente non trattati, in violazione della normativa europea e della legge nazionale. Nel corso della conferenza stampa verrà presentato ai giornalisti l’esposto che abbiamo preparato per le Procure competenti di Roma e di Latina e per la Regione Lazio, il Ministero dell’Ambiente, i carabinieri del Noe e l’Arpa, poiché il conferimento di rifiuti non trattati, attraverso il percolato prodotto e l’emissione di miasmi nauseabondi, provoca danni enormi all’ambiente e alla salute dei cittadini, tanto che la Commissione europea ha già deferito l’Italia alla Corte di giustizia europea per la grave situazione delle discariche del Lazio, tra cui quella ormai chiusa di Malagrotta. Durante l’incontro verranno inoltre proiettati il “carosello” riguardante Borgo Montello e Inviolata e nuove immagini inedite dal sito di Cupinoro nei pressi del lago di Bracciano, alla presenza e con la partecipazione di Riccardo Magi (consigliere radicale al Comune di Roma, eletto nella Lista civica Marino), Massimiliano Iervolino (membro del Comitato di Radicali italiani), Paolo Izzo (segretario di Radicali Roma) nonché dei militanti dell’associazione Radicali Roma che hanno reso possibile il reportage e la documentazione giuridica.
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