Napoli, 27-03-2013
COMUNICATO STAMPA
Stamane militanti e dirigenti dell’associazione radicale “Per la grande Napoli”, hanno tenuto un presidio presso il carcere di Poggioreale chiedendo alle persone in coda per i colloqui di aderire alla nuova tappa della lotta per l’Amnistia, l’Indulto e la riforma della Giustizia, lanciata da Marco Pannella.
[3]Luigi Mazzotta, Fabrizio Ferrante, Angela Micieli e Paola Laperuta presenti al sit in tenuto stamane a Poggioreale
Altri 25 familiari di detenuti si sono aggiunti al digiuno collettivo di 5 giorni, perché sia immediatamente recepito l’ultimatum della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo che l’8 gennaio scorso ha imposto all’Italia, come obbligo violato ormai da decenni, di rimuovere, entro un anno, le cause strutturali del sovraffollamento e di trattamenti disumani e degradanti nelle carceri.
Il digiuno di dialogo che si tiene a Napoli è rivolto anche al presidente del Tribunale di Sorveglianza, affinché si attivi per una o più visite straordinarie senza preavviso e provveda a tutte le misure necessarie per interrompere l’emergenza sanitaria in atto nel carcere di Poggioreale.
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