
Stefano Santarossa e Corrado Libra, i due candidati radicali nella lista Cittadini per Debora Serracchiani rispettivamente a Pordenone e Udine, rilanciano la campagna per i diritti civili con l’obiettivo di tutelare anche le coppie di fatto gay, che, a loro giudizio, vengono discriminate dalla Regione come è avvenuto per i 2 omosessuali che si sono visti rifiutare il contributo sull’acquisto della prima casa dal Friuli Venezia Giulia. «Quanto è accaduto - afferma Santarossa - prova che c’è bisogno dei radicali nel prossimo consiglio regionale. La decisione di negare il mutuo alla coppia gay è la dimostrazione di una Regione che non riconosce i diritti fatti propri dalle amministrazioni comunali, un vero e proprio caso di omofobia istituzionale». Tra le iniziative di priorità politica dei radicali «l’impegno a sostenere politiche antidiscriminatorie, in particolare con la lotta all’omofobia e alla transfobia, alla violenza contro le donne, alla tratta degli esseri umani, a qualsiasi forma di razzismo, favorendo iniziative di educazione e informazione civica, informazione sessuale, e promozione dei valori della non violenza, con attività di sensibilizzazione nelle scuole medie inferiori e superiori in materia di prevenzione del bullismo». Per Santarossa «vanno riconsiderati i soggetti destinatari degli interventi di sostegno economico e socio-sanitario previsti dalla programmazione regionale, facendo riferimento alla famiglia anagrafica, estendendoli alle coppie conviventi sia etero che omosessuali e all’omogenitorialità».
Fonte: http://www.radicalifriulani.it/node/6308 [9]