Giovedì 14 febbraio in piazza De Ferrari si balla contro gli abusi sulle donne. Un flash-mob mondiale per 'spezzare le catene'. Giovedì 14 febbraio, ore 17.00 a Genova, in piazza De Ferrari - e in tutto il mondo contemporaneamente - si balla per dire no alla violenza sulle donne. One Billion Rising è un flash-mob a cui possono partecipare tutti: le donne, ma anche gli uomini. Le partecipanti e i partecipanti sono invitati a indossare qualcosa di rosso e di nero. «Un miliardo di donne che hanno subito violenza è un'atrocità, ma un miliardo di donne che danzano è una rivoluzione»: Eve Ensler, l’autrice dei Monologhi della vagina, ha dato vita a One Billion Rising, partendo da questo. Si tratta di un flash-mob, un momento di danza e musica, per lanciare un forte messaggio: combattere la violenza sulle donne. Dal significato forte, rivoluzionario del corpo che danza. Dalla capacità di raccontare e raccontarsi con il movimento, dalla carica comunicativa dei gesti condivisi. Da una lunga storia di conoscenza di sé, di forza, di capacità di reagire che dal corpo parte e al corpo ritorna. One Billion Rising è un evento mondiale che coinvolge un grandissimo numero di Paesi (hanno aderito in 189, ne mancano solo 9) e persone in un’immensa danza corale che attraversa i confini e le differenze. Genova partecipa, con tutte le associazioni di donne, unite. L'appuntamento è per giovedì 14 febbraio, ore 17.00, in piazza De Ferrari. Quest’anno si danza sulle note di Break the Chain (Rompere la catena), la canzone scritta apposta per questo 2013. Sulla rete è rintracciabile il video per imparare i passi della coreografia. Le partecipanti e i partecipanti sono invitati a indossare qualcosa di rosso e di nero. Le prove della coreografia, collettive, sono state un’occasione per conoscersi e riconoscersi, per ritrovarsi, per appianare antichi contrasti, per rinsaldare amicizie, per crearne di nuove. Per confrontarsi, per dialogare, per ridefinire i propri confini e quelli altrui. Stiamo crescendo, con la danza. Una dimostrazione locale, in chiave minore, di quello che la danza può fare. La danza sconfiggerà la violenza? Se siamo in tanti, può darsi. Vieni a danzare con noi? Valentina Ottone genova.mentelocale.it link alla notizia: tinyurl.com/a4njqoh [3]
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