di Norberto Gallo, da www.napolionline.org [3], 25-01-2013
NAPOLI – E’ andata deserta la seduta del Consiglio Comunale di questa mattina nel quale si sarebbe dovuto discutere del patrimonio comunale e affidare a Napoli Servizi oltre due milioni di euro per la manutenzione ordinaria degli alloggi popolari. Pesante il commento di Andrea Santoro, capogruppo di Fli in consiglio che spiega come i consiglieri di Fli e dell’Udc non abbiano risposto all’appello per l’apertura del consiglio di questa mattina per dimostrare «lo stato di sofferenza in cui versa la maggioranza in Consiglio comunale, ormai non più autosufficiente neanche a garantire il numero legale per aprire le sedute».
Esprime “preoccupazione” per l’accaduto l’assessore Tuccillo che fa appello «alla sensibilità della Presidenza del Consiglio e della Conferenza dei Capigruppo affinchè la delibera in questione possa essere calendarizzata nel più breve tempo possibile in Consiglio comunale».
Intanto i consiglieri sono in fibrillazione per la seduta di lunedì 28 sul Piano straordinario di riequilibrio pluriennale. Si tratta della ratifica dell’adesione del Comune di Napoli al pre-dissesto, necessaria per scongiurare il dissesto finanziario dell’ente e dare il via libera al finanziamento di circa 280 milioni di euro previsto.
Dopo il nulla di fatto di lunedi scorso, quando l’assessore Palma è stato contestato per essersi presentato in commissione bilancio senza il piano di rientro, è ancora Santoro a spiegare che il provvedimento resta ancora oscuro per i consiglieri. «Nessuno dell’Amministrazione si è preoccupato di renderci partecipi delle scelte che si stanno prendendo in merito al piano finanziario. Con la maggioranza assente nessuno potrà chiedere a noi dell’opposizione di votare un atto di cui ancora non si conoscono i contenuti».
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